I principali fattori da tenere in considerazione e che dovremo assolutamente conoscere al momento di perfezionare il nostro investimento
Cosa dobbiamo sapere prima di effettuare l'investimento
Fondamentale per l'investitore alle prime armi, ma anche per quello più navigato, sarà quello di analizzare le principali caratteristiche che meglio individuano gli strumenti di investimento.
Da quanto osservato possiamo affermare che il sistema finanziario è quella parte del sistema economico che permette di trasferire le risorse finanziarie da chi ne dispone in eccedenza verso chi ne necessita.
Prima di esaminare in dettaglio le varie forme di impiego del risparmio è assolutamente indispensabile, per compiere una corretta analisi, puntualizzare le principali caratteristiche delle varie tipologie di impiego del capitale.
Si dovrà quindi esaminare minuziosamente e valutare correttamente alcuni elementi che sono davvero della massima importanza.
In particolare i fattori principali che dobbiamo assolutamente conoscere e per cui vale davvero la pena essere pignoli sono:
- a chi rivolgersi per essere consigliati;
- il rischio;
Il rischio maggiore negli investimenti è rappresentato senza dubbio dall'inflazione, che determina la perdita del potere di acquisto della moneta creando al rispanniatore grossi problemi di smobilizzo dell'investimento. Con il tennine inflazione intendiamo infatti un continuo aumento dei prezzi di beni e servizi, cui corrisponde una perdita del potere di acquisto della moneta. L'inflazione colpisce il valore reale del risparmio soprattutto se trattenuto in fonna monetaria.
- la durata dell'investimento;
Per il risparmiatore rappresenta un punto fermo nell'esigenza di investire il proprio denaro. Occorre anzitutto valutare se conviene investire nel breve o nel medio-lungo termine, tenendo presente che in caso di immediati disinvestimenti potremmo essere notevolmente penalizzati da commissioni aggiuntive, riduzione del tasso d°interesse ecc.
Ricordiamo i tre periodi di durata degli investimenti: breve periodo fino a un massimo di 18 mesi; medio periodo da 18 mesi a 60 mesi; lungo periodo oltre i 60 mesi.
- la diversificazione;
- il regime fiscale;
I redditi derivanti da investimenti finanziari sono spesso soggetti ti un trattamento fiscale diversificato. È quindi importante conoscere l'incidenza della tassazione per poter valutare il reale rendimento dell'investimento.
- la sicurezza:
La sicurezza dell'investimento è rappresentata in primo luogo dalla certezza di ricevere alla scadenza stabilita la quota capitale, oltre al pagamento degli interessi pattuiti; in secondo luogo dalla situazione economica e politica di mercato. Occorre ricordare che, tra le diverse forme di investimento, i titoli del debito pubblico danno al risparmiatore una maggior sicurezza.
- il rendimento del capitale investito;
Rendimento e rischio sono strettamente connessi tra loro. Il rendimento è la remunerazione che si ottiene dall'investimento del risparmio. È sottinteso che se il risparmiatore desidera un'alta redditività deve accettare anche un alto grado di rischio, investendo, per esempio, in azioni e non in titoli obbligazionari!
Il rendimento è condizionato da tre elementi fondamentali: il tasso d°interesse; i proventi (differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto); le commissioni e le ritenute fiscali.
- il grado di smobilizzo;
Abbiamo osservato quanto sia importante rispettare le scadenze naturali dei singoli investimenti. anche per non incorrere in alcuni casi in pesanti penalità.
L'esigenza della liquidità può rappresentare un criterio importante per la scelta dell'investimento. Tale necessità potrà essere soddisfatta soprattutto con titoli a breve scadenza sul mercato secondario, dove gli investimenti vengono scambiati continuamente per quantitativi rilevanti.
- le spese di acquisto, di custodia e di vendita;
Queste spese accessorie variano secondo la natura dell'investimento, la sua durata e il suo ammontare e consistono in commissioni, prowigioni e bolli. Va rilevato che tali spese possono variare da banca a banca anche a seconda della capacità contrattuale del risparmiatore.
Per l'acquisto o la vendita dei beni immobili le spese sono più consistenti.
- la situazione politico-economica attuale.
Il risparmiatore potrà essere più garantito da rischi economici se esiste una situazione di stabilità politica e di mercato in espansione. Se invece dovessero presentarsi crisi economiche e tensioni sociali, l'investitore dovrà prudentemente scegliere forme alternative di impiego del proprio risparmio, privilegiando titoli a tasso indicizzato e/o capitale a tasso indicizzato.